sci di fondo per principianti

Cosa sapere sullo Sci di Fondo per Principianti

Sempre più apprezzato da chi ama vivere l’alta montagna in inverno, lo sci di fondo si classifica tra le attività più salutari da praticare sulla neve: è oggi considerato a tutti gli effetti uno sport in grado di conquistare sempre più appassionati, dai neofiti agli esperti.

Sebbene sia accessibile a tutti, richiede una preparazione fisica adeguata e la giusta attrezzatura: per chi è alle prime armi non si tratta soltanto di capire cosa si intende per sci di fondo, le cose da sapere riguardano infatti diversi aspetti e tanti sono i dubbi dei principianti su dove e come allenarsi.

È  dunque il momento di passare dalla teoria alla pratica per capire le cose più importanti da sapere per iniziare a fare sci di fondo e affrontare nelle migliori condizioni i vostri primi appuntamenti sulla neve.

Le cose più importanti da sapere sullo sci di fondo

Tanti sono i benefici dello sci fondo che spingono sempre più persone a praticarlo: dai vantaggi sulla salute psico-fisica al miglioramento delle prestazioni atletiche.

Un vero toccasana per il corpo e la mente, è un’attività che, se praticata con costanza e regolarità, può contribuire al miglioramento della forza e della resistenza, purché si rispettino alcuni accorgimenti fondamentali e si seguano le regole basilari, in pista e al di fuori dei sentieri innevati. Scopriamo insieme quali sono le cose più importanti da sapere sullo sci di fondo quando si è principianti.

Classica o libera: quale tecnica scegliere?
Nello sci di fondo esistono due diverse tecniche, la classica e la pattinata, conosciuta anche come skating. La prima, che è anche quella originaria della disciplina, si esegue a passo alternato ovvero accompagnando la spinta della gamba con quella del braccio opposto grazie all’ausilio dei bastoncini e ci si muove, solitamente, su binari ben tracciati.
Il secondo è invece un allenamento più indicato per chi pratica sport di resistenza: in questa tecnica ci si sposta su un’ampia pista di neve battuta, procedendo diagonalmente al senso di marcia su un terreno privo di tracce. Se nella tecnica classica il movimento è molto simile a quello di una camminata, nello skating invece ricorda quello del pattinaggio su ghiaccio o in linea: richiede un buon equilibrio e certamente un maggiore impegno per chi è alle prime armi.

Come scegliere l’attrezzatura
L’attrezzatura indispensabile per il fondista deve includere tutto il necessario per affrontare in sicurezza le piste innevate e assicurare la migliore protezione quando le condizioni meteo non sono ottimali. Il primo imprescindibile strumento per affrontare le vostre prime esperienze sulla neve saranno ovviamente gli sci: i modelli più adatti agli sciatori occasionali o ai principianti sono quelli dotati di una zona di scivolamento sotto l’attacco ed una di attrito per l’applicazione della sciolina di tenuta o di inserti in pelle o micro scaglie, che garantiscono il giusto grip nei tratti in salita.
Indispensabili saranno inoltre anche i bastoncini, più corti per lo stile classico e lunghi fino al mento nel caso del pattinato, e gli scarponi, che dovranno essere adeguatamente flessibili e dotati di una suola robusta che assicuri una buona aderenza al suolo. A questi si aggiungono pantaloni, calze e giacche termiche, senza dimenticare guanti, cappello e occhiali per proteggersi dal freddo e ripararsi dai raggi solari.

Quali sono le regole da rispettare
Soprattutto quando si è inesperti non è sempre facile capire come comportarsi sulle piste: la prima regola da seguire è quella della prudenza, evitando di compiere sorpassi azzardati o di sostare in mezzo al tracciato. I fondisti sono tenuti al rispetto delle norme FIS, secondo cui è obbligatorio mantenere la corsia di destra seguendo la direzione di marcia indicata lungo la pista o il tracciato per lo skating. Il sorpasso, pur essendo consentito da ambedue i lati dello sciatore, si effettua preferibilmente a sinistra mentre chi è fermo è tenuto ad abbandonare tempestivamente la corsia per non essere d’intralcio.

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Come allenarsi
Per godere al meglio delle prime esperienze sulla neve è importante affinare la tecnica e applicarsi con costanza: una delle cose più importanti da sapere sui metodi di allenamento per lo sci di fondo riguarda l’inserimento di attività diverse ma complementari tra loro.
Si tratta di combinare esercitazioni di forza in palestra per il potenziamento muscolare ad attività prettamente aerobiche, come nordic running, pattinaggio e mountain bike per migliorare la resistenza. Importante è anche lavorare sull’equilibrio attraverso esercizi di propriocezione e sulla coordinazione, così da prepararsi ad affrontare le condizioni di instabilità che si incontreranno durante le prime esperienze in pista.

Dove praticare fondo
Le migliori piste da sci di fondo in Italia sono dislocate tra Trentino, Val d’Aosta, Piemonte e Lombardia, località spesso teatro di importanti competizioni a livello internazionale. Per trovare quelle più indicate al vostro livello dovrete prestare attenzione alla segnaletica: il colore blu identifica il livello facile, il rosso un livello intermedio e con il nero si indica quello più difficile. Per chi inizia sono consigliate le piste blu o rosse, di media lunghezza e perlopiù pianeggianti, mentre quelle nere sono caratterizzate da salite ripide, discese e curve, più indicate dunque a chi ha già esperienza.