cosa sapere sul kiteboarding

Tutto Quello che C’è da Sapere sul Kitesurf

Nato negli anni Novanta, il kitesurf è uno sport velico sempre più diffuso, in grado di coinvolgere sportivi e neofiti che, agganciati ad una sorta di aquilone tramite cavi ed una tavola ai piedi, si cimentano tra salti ed evoluzioni a veleggiare e planare sull’acqua.

Quando ci si avvicina per la prima volta alla disciplina, tuttavia, è importante tenere a mente alcune regole fondamentali per essere preparati ad ogni evenienza: ecco le cose fondamentali da sapere per iniziare a fare kitesurf in sicurezza.

Le 5 Cose più Importanti da Sapere sul Kitesurf

Tra scenari unici e mare cristallino, planare tra le onde è un’esperienza davvero emozionante, ma per muovere i primi passi nella disciplina e iniziare nelle condizioni migliori è indispensabile imparare le regole di base.

Capire come funziona il kitesurf è sicuramente uno dei passi fondamentali da seguire per diventare un rider esperto: per quanto si tratti di un’attività accessibile a tutti, lasciare spazio all’improvvisazione non è sicuramente la strada giusta per apprendere le basi della disciplina.

Non a caso uno dei primi consigli per iniziare a praticare kitesurf riguarda proprio la sicurezza: ecco quindi tutto quello che c’è da sapere sul kiteboarding, dall’equipaggiamento ideale, alle condizioni ambientali e agli spot più adatti a neofiti e appassionati.

  1. Quanto costa. Una delle domande più frequenti tra i neofiti della disciplina riguarda i costi. Sebbene non possa essere considerato tra gli sport più economici, fortunatamente i corsi per principianti hanno prezzi variabili e spesso accessibili. Il costo per 6 ore circa di lezione oscilla tra i 300€ e i 400€, con il vantaggio di includere l’attrezzatura indispensabile per il kitesurf. Anche il mercato dell’usato può offrire ottime occasioni per acquistare l’equipaggiamento ideale per iniziare, ad un prezzo spesso decisamente inferiore: indispensabile anche in questo caso sarà però affidarsi al consiglio di un esperto o di chi ha già praticato la disciplina.
  1. Quanto tempo ci vuole per imparare. Un’altra delle cose fondamentali da sapere sul kiteboarding è il numero delle lezioni consigliato per apprendere al meglio le basi.
    Il tempo necessario per familiarizzare con la tecnica e imparare a governare in modo corretto l’attrezzatura è abbastanza soggettivo, ma in linea di massima 5 o 6 uscite possono essere sufficienti per iniziare a planare sull’acqua dopo alcuni di giorni di lezione con l’istruttore.
    Ovviamente per acquisire una buona padronanza e riuscire a gestire la bolina per risalire il vento vi servirà più tempo, ma la strada migliore per apprendere le nozioni di base è affidarsi ad una scuola e frequentare un corso base per piccoli gruppi: il confronto con gli altri vi aiuterà ad individuare gli errori comuni e a superare le prime difficoltà più facilmente, stimolandovi a sperimentare sempre nuove manovre.
  1. A che età iniziare. Qual è l’età giusta per iniziare a praticare kitesurf? In realtà non esistono particolari requisiti per chi inizia, sebbene un fisico ben allenato ed una discreta acquaticità siano le condizioni necessarie per la maggior parte degli sport acquatici. L’età minima per iniziare secondo le norme della Guardia Costiera è fissata intorno ai 14 anni, proprio per un discorso di consapevolezza del corpo ma anche di sicurezza; tuttavia, l’avvicinamento alla disciplina può avvenire a partire dagli 8/10 anni, anche per una questione di peso. Il principio di base è quello del gioco-vela, oltre all’apprendimento delle principali norme di sicurezza da rispettare: al termine del corso si impara a manovrare e rilanciare l’aquilone e a muoversi in mare anche senza la tavola.
kitesurf cosa sapere
  1. Cosa serve ad un principiante. Una delle cose fondamentali da sapere quando si pratica kitesurf o windsurf per la prima volta, oltre alle principali nozioni teoriche sul vento e sulle condizioni meteo favorevoli, è la scelta della giusta attrezzatura e riuscire a gestirla al meglio per planare tra le onde in sicurezza. Il primo passo è Imparare ad impostare, trasportare e muovere la vela o aquilone e guidarlo in volo, girando e rigirando le linee. Non possono mancare inoltre tavola e trapezio, l’imbraco a cui connettere la vela, a cui sarà necessario aggiungere caschetto e giubbotto di protezione ed una muta a seconda della temperatura.
  1. I migliori kite spot. Tra le cose fondamentali da sapere per iniziare a fare kitesurf non possiamo non citare la scelta dei luoghi ideali per praticarlo. I migliori kite spot in Italia sono dislocati da Nord a Sud, dalle acque del Lago di Garda alle spiagge dorate della Sardegna: ovviamente non esiste un posto migliore di un altro per imparare, l’ideale è avere a disposizione un’ampia spiaggia priva di rocce per prendere confidenza con la vela e prediligere l’acqua bassa e possibilmente priva di scogli per le prime manovre. Indispensabile scegliere i luoghi dove esercitarsi anche in base alle condizioni abituali del vento, che dovrà essere il più possibile costante e sufficientemente intenso.

Per chi sogna non solo di cavalcare le onde ma anche di dominarle, un orologio per gli sport acquatici Garmin al polso, come l’Instinct 2 Surf Edition, farà la differenza nell’aiutarvi a superare i vostri limiti, per un divertimento assicurato.