L’importanza del VO2max e della soglia anaerobica per lo scialpinismo

Come impostare un piano di allenamento per lo scialpinismo con il fēnix 5 Plus? Ce lo spiega Massimo Massarini, che in queste settimane è impegnato nel nuovo progetto Skialp di Garmin Outdoor. L’obiettivo? Preparare un atleta non professionista per una delle gare più famose dello sci alpinismo, il Trofeo Mezzalama.

Lorenzo Facelli è un atleta amatore, non professionista, che si sta preparando per affrontare il Trofeo Mezzalama 2019. A seguirlo, in queste settimane, ci sarà un preparatore d’eccezione, Massimo Massarini, che da questo blog ci racconterà le tappe di avvicinamento alla gara e ci svelerà tutti i segreti per migliorare la condizione atletica e allenarsi in sicurezza.

Lo farà sfruttando le funzioni del Garmin fēnix 5 Plus che, grazie ai sensori integrati e ai dati che in grado di rilevare, è un orologio particolarmente adatto per lo scialpinismo.

Oggi parliamo, in particolare, dell’importanza del VO2max e della soglia anaerobica nell’allenamento specifico per lo sci alpinismo e di come gestire questi valori con il vostro fēnix 5.

Il VO2max e fondamentale, anche per lo scialpinismo

Conoscere con buona precisione i propri parametri fisici permette di programmare in maniera efficace le nostre sedute di allenamento per lo scialpinismo. Il primo valore che si dovrebbe calcolare è la massima potenza aerobica, espressa dalla sigla VO2max, che indica il massimo volume di ossigeno che l’atleta può consumare in un minuto.

vo2max fenix 5 plusQuesto dato rappresenta, nella pratica la cilindrata dell’atleta: tanto più il numero è alto, tanto maggiore sarà la capacità di correre, pedalare, salire con gli sci. Il dato può essere misurato nel corso di una valutazione funzionale in laboratorio o mentre si pratica uno sport come la corsa, il ciclismo o lo scialpinismo.

Garmin fēnix 5 Plus è in grado di fornire la stima del VO2max per la corsa e il ciclismo. Per ottenerla, è necessario correre all’aperto con il GPS o andare in bici con un sensore di potenza compatibile, mantenendo un livello di intensità moderata per diversi minuti.

Sul dispositivo, la stima del VO2max appare come numero, con descrizione della zona e posizione sull’indicatore colorato. All’interno del proprio account di Garmin Connect è possibile visualizzare ulteriori dettagli sulla stima del VO2 max e l’andamento nel tempo.

La soglia anaerobica per allenamenti mirati

La soglia anaerobica entra in gioco quando si parla di allenamento aerobico e anaerobico. Rappresenta la stima della capacità dell’atleta di sostenere un esercizio prolungato. Il suo valore indica la massima intensità di esercizio corrispondente a un livello costante nella concentrazione ematica di lattato (circa 4mmoli/litro).

Per fornire una stima della soglia anaerobica, Garmin fēnix 5 Plus utilizza il VO2max e le informazioni del profilo utente impostate sul proprio account di Garmin Connect. Questi parametri, come altezza, peso ed età, vengono richiesti durante la configurazione iniziale. Per inserire questi valori dovete accedere alla funzione Impostazioni e da qui al profilo utente, dove potrete inserire manualmente i valori di frequenza cardiaca massima.

allenamento per lo sci alpinismo

Come calcolare VO2max e soglia anaerobica per lo scialpinismo

Per avere la stima di VO2max e soglia anaerobica nel caso dello scialpinismo, dovrete inserire nel vostro profilo utente i valori di soglia calcolati in laboratorio, perché per questa attività non sono codificati test standard. Se invece volete fare un test guidato, senza dovervi necessariamente recare in laboratorio, potete sfruttare una sessione di corsa, seguendo queste semplici istruzioni.

  1. Selezionate il profilo attività Corsa all’aperto (è richiesto il GPS per completare il test)
  2. Tenete premuto il tasto Menu
  3. Selezionate Allenamento > Test guidato soglia anaerobica
  4. Avviate il timer e seguite le istruzioni visualizzate sul display
  5. Dopo aver iniziato la corsa, il dispositivo vi mostrerà la durata di ciascuna fase, il traguardo e i dati della frequenza cardiaca corrente. Verrà visualizzato un messaggio quando il test sarà completato.
  6. Una volta completato il test guidato, arrestate il timer e salvate l’attività.
  7. Se si tratta della prima stima della soglia anaerobica, il dispositivo vi chiederà di aggiornare le zone di frequenza cardiaca in base alla frequenza cardiaca della soglia anaerobica. Per ogni stima della soglia anaerobica successiva, il dispositivo vi chiederà di accettare o rifiutare i valori rilevati.