Cos’è il Pilates al Muro e Quali Sono i Benefici

5 febbraio, 2024

Tra le discipline più in voga del momento, il pilates al muro ha rapidamente conquistato l’attenzione degli amanti del wellness e si è ben presto guadagnato uno spazio di rilievo nel panorama della ginnastica posturale. Ma esattamente, cos’è il pilates al muro e quali sono i suoi benefici?

Adatto sia agli atleti di livello avanzato che ai principianti, facile da praticare non solo in palestra ma anche in un angolo raccolto e confortevole della propria abitazione, questo approccio al fitness non richiede attrezzature particolari: con l’ausilio di una superficie verticale, offre un’esperienza di allenamento unica e stimolante. Prendendo ispirazione dal pilates tradizionale, questa variante si avvale della parete come supporto per eseguire una serie di esercizi studiati per migliorare la postura, aumentare la flessibilità e rafforzare i muscoli del core, contribuendo al contempo a ridurre lo stress e a raggiungere il benessere generale.

Sebbene alcuni esercizi possano apparire complessi, iniziare non è affatto complicato: la guida di istruttori esperti può essere utile per avvicinarsi a questo sport, apprendere appieno la filosofia che lo anima e conoscere le figure base utili per costruire, pian piano, una propria routine da replicare anche a casa. È necessario, naturalmente, applicarsi con costanza e saper ascoltare i segnali che arrivano dal proprio organismo: i risultati non tarderanno ad arrivare.

Per monitorare il proprio corpo e gestire al meglio i workout è importante avere a disposizione strumenti adeguati. Gli smartwatch Garmin per il wellness sono la scelta ideale per pianificare al meglio i training, grazie alle funzioni integrate per lo sport che includono allenamenti animati precaricati per il pilates. Inoltre, sincronizzando il vostro orologio all’app Garmin Connect, potrete scegliere tra oltre 1.400 esercizi per creare workout personalizzati e in linea con le vostre esigenze.

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Pilates al muro: funziona davvero?

È una domanda che molti si pongono: il pilates al muro funziona o è una variazione sul tema che però non apporta particolari o specifici benefici rispetto alla disciplina da cui trae ispirazione? Questa routine ha, di fatto, saputo imporsi all’attenzione degli amanti del fitness per alcune importanti peculiarità, prima fra tutte la capacità di aiutare i praticanti, soprattutto i novizi, a lavorare mantenendo sotto controllo la postura: la resistenza offerta dalla parete, utilizzata come punto di appoggio per l’esecuzione degli esercizi, svolge un ruolo essenziale nel sostenere l’atleta, consentendogli di lavorare in asse e di mantenere l’equilibrio con più facilità durante le serie. L’allenamento di pilates al muro dunque, se svolto con regolarità, migliora l’esperienza di training e contribuisce a tonificare la muscolatura. Ecco quali sono i muscoli coinvolti:

Addome. Gli addominali sono tra i muscoli maggiormente coinvolti negli allenamenti di pilates al muro e svolgono un ruolo fondamentale nel rafforzamento del core: questo aiuta non solo nella tonificazione, ma anche nel supportare una migliore postura.
Schiena. Il lavoro contro la parete è ideale per rinforzare i muscoli erettori della colonna vertebrale e i paraspinali, contribuendo a ridurre il rischio di mal di schiena.
Spalle. Gli esercizi, soprattutto quelli svolti con i piedi contro la parete, rafforzano i deltoidi e i muscoli rotatori: ciò contribuisce a scongiurare fenomeni come le spalle anteposte.
Petto. Pettorali tonici e un torace più ampio e aperto, oltre a conferire più equilibrio al corpo, aiutano a migliorare l’aspetto fisico e l’autostima.
Gambe. I movimenti che includono la tonificazione di glutei, quadricipiti, dei muscoli posteriori della coscia e dei polpacci, e sono un ottimo metodo per migliorare l’equilibrio.
Braccia. Il lavoro al muro coinvolge bicipiti e tricipiti, contribuendo a una maggiore definizione e al raggiungimento di una perfetta armonia.

I workout, infine, includono elementi di stretching che aiutano la mobilità e la flessibilità articolare, aspetti essenziali per il raggiungimento di un ideale stato di forma.

Benefici del pilates al muro

Numerosi sono i benefici del pilates al muro. Una pratica costante, varia, e rispettosa dell’alternanza tra attività e riposo può infatti contribuire in maniera determinante a migliorare la qualità della vita in molteplici aspetti. Vediamoli di seguito:

Crea una muscolatura armoniosa
Tra i benefici del pilates al muro c’è uno sviluppo armonioso che aiuta rafforzare il corpo senza un eccessivo aumento della massa muscolare, consentendo così di definire la silhouette e correggere al tempo stesso difetti posturali, grazie a un lavoro incentrato soprattutto sulla zona addominale e dorsale.

Favorisce l’armonia tra corpo e mente
Oltre ad agevolare la perdita di peso, serve a mantenere la forma attraverso un perfetto equilibrio tra fisico e mente, assicurato da movimenti mirati e precisi. Grazie a questa disciplina si impara ad ascoltare il proprio corpo.

Migliora l’elasticità e la flessibilità
Attraverso movimenti lenti e controllati e una corretta tecnica di respirazione, la pratica di questa disciplina aumenta flessibilità e agilità, allentando le tensioni e favorendo una maggiore elasticità e capacità funzionale.

Previene mal di schiena e cervicale
Grazie a un lavoro naturale, che non necessita macchinari e pesi, i muscoli di spalle e collo si sviluppano e tonificano in maniera armoniosa e priva di tensioni, offrendo una sensazione di benessere e una riduzione della rigidità.

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