oscillazione verticale durante la corsa

Come migliorare la tecnica lavorando sull’oscillazione verticale

L’oscillazione verticale è una caratteristica spesso sottovalutata della corsa ma è anche un argomento che negli ultimi anni sta salendo alla ribalta, anche grazie alle dinamiche di corsa introdotte con i cardiofrequenzimetri Garmin.

L’oscillazione verticale, se consapevolmente controllata, può economizzare e migliorare la performance e la tecnica di corsa. I parametri che intervengono e che dobbiamo valutare sono sicuramente la falcata e la cadenza del passo, la variazione dell’altezza del baricentro durante la fase di volo, il ritmo della corsa, la pendenza (positiva o negativa) e la tipologia del percorso. Il dato va anche rapportato al livello, alla velocità e all’altezza dell’atleta.

Meglio un’oscillazione verticale minore o maggiore?

I corridori più esperti tendono ad avere una minore oscillazione verticale, associata anche ad un minor tempo di contatto con il suolo, ma, come anticipato poco fa, questo parametro può aumentare ad una velocità ed un’altezza maggiori.

La diminuzione dell’oscillazione verticale è frutto di uno stile di corsa più efficiente, che impiega minore energia per il movimento verticale a favore di quello frontale. Ulteriori vantaggi del controllo dell’oscillazione verticale sono la riduzione dello stress, dell’impatto sulle articolazioni ed una corsa più efficace.

Come controllare l’oscillazione verticale

dinamiche di corsaGli accorgimenti evidenziati possono essere messi in pratica semplicemente modificando l’assetto di corsa, ovvero avanzando il baricentro. Infatti, spostando l’appoggio sul mesopiede, si favorirà una corsa più dinamica ed economica grazie allo sfruttamento dell’energia elastica.

Nelle strumentazioni Garmin le misurazioni sulle oscillazioni verticali, sono associate ad una serie di colori nella relativa schermata del dispositivo. Essi indicano il confronto tra la propria oscillazione verticale e quella degli altri corridori. Le zone colorate si basano su percentili.

Zona colorata Percentile della zona Intervallo di oscillazioni verticali
Viola > 95% < 6,4 cm
Blu 70% – 95% 6,4 – 8,1 cm
Verde 30% – 69% 8,2 – 9,7 cm
Arancione 5% – 29% 9,8 – 11,5 cm
Rosso < 5% > 11,5 cm

Correre in modo corretto – così come l’uso di scarpe da running adatte – è indubbiamente propedeutico alla riduzione del rischio di infortunio, al miglioramento della velocità di corsa a parità di spesa energetica ed all’aumento del divertimento e del benessere. Una corsa attenta è quindi sinonimo di buona salute.

Articolo scritto da Fulvio Massini