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Il monitoraggio remoto dei pazienti con Aparito e Garmin

Il blocco del COVID-19 ha sottolineato la necessità di soluzioni innovative, efficaci e convenienti per il monitoraggio remoto dei pazienti (RPM). L’applicazione per smartphone Atom5™ di Aparito è stata utilizzata per i pazienti oncologici durante un progetto proof-of-concept per il monitoraggio remoto durante i vari lockdown.

Il progetto ha restituito una preziosa panoramica sulle possibili implementazioni pratiche dell’RPM per diverse tipologie di pazienti. L’obiettivo è stato raggiunto utilizzando valutazioni video, auto-rapporti dei pazienti e telemedicina attraverso l’app Atom5™ abbinata al monitoraggio dell’attività fisica tramite un wearable Garmin vívosmart® 4.1

Il monitoraggio remoto dei pazienti durante la pandemia

Il progetto si è svolto nell’aprile 2020, in coincidenza con il primo picco di COVID-19 nel Regno Unito. L’ospedale Ysbyty Gwynedd e Aparito, un’azienda globale di tecnologia sanitaria specializzata nella digitalizzazione degli studi clinici, hanno collaborato per implementare una soluzione di monitoraggio remoto per i pazienti oncologici che presentavano un rischio più elevato di sviluppare gravi complicazioni da COVID-19 e non erano in grado di rispettare gli appuntamenti in clinica a causa delle restrizioni.

Ai pazienti dell’ospedale, che hanno accettato di partecipare allo studio, è stato fornito un fitness tracker Garmin vívosmart® 4 e l’accesso all’app Atom5™: i partecipanti hanno compilato quotidianamente un report sui sintomi COVID utilizzando l’app, mentre il Garmin monitorava continuamente i parametri come la frequenza cardiaca1, la saturazione di ossigeno nel sangue Pulse Ox2 e l’attività motoria. Queste importanti metriche sulla salute sono state acquisite ed elaborate grazie all’integrazione dell’SDK Garmin Health con Atom5™, consentendo ai medici di monitorare i dati dei pazienti da remoto e in tempo reale.

Ogni studio clinico ha esigenze diverse: scegliendo Garmin, i ricercatori sono in grado di configurare in modo specifico i dispositivi e l’ecosistema Garmin Health per raccogliere le metriche sanitarie rilevanti per ogni progetto.

La dottoressa Elin Haf Davies, CEO e fondatrice di Aparito, ha dichiarato: “Abbiamo scelto Garmin per l’integrità del suo SDK. La possibilità di connettere i dispositivi Garmin direttamente alle nostre applicazioni ci garantisce l’accesso ai dati grezzi, anziché affidarci a metriche e algoritmi di tipo black box. Questo accesso ai dati dei pazienti è stato fondamentale per noi“.

RPM e risultati degli studi clinici

Questa iniziativa ha dimostrato con successo che i pazienti possono essere monitorati a casa in modo più semplice e sicuro utilizzando le tecnologie di cui sopra e il feedback è stato positivo, sia da parte dei pazienti che degli oncologi. Inoltre, lo studio ha permesso di capire come un approccio digitalizzato possa contribuire a un approccio sanitario sia di supporto che preventivo per i soggetti più vulnerabili.

L’evidenza mostra anche il valore predittivo di grandi dati generati dai pazienti per anticipare il deterioramento, ottimizzare l’assistenza e guidare i cambiamenti di trattamento nell’assistenza sanitaria in generale. La collaborazione futura tra Aparito e Garmin è già stata estesa a molti altri progetti che prevedono l’utilizzo di Garmin vívosmart® 4, vívosmart® 5 o Venu® 2 per la raccolta dei dati dei pazienti.

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1 Visita Garmin.com/ataccuracy

2 Non è un dispositivo medico e non è progettato per l’uso nella diagnosi o nel monitoraggio di qualsiasi condizione medica, visita il sito Web Garmin.com/ataccuracy. Pulse Ox non disponibile in tutti i Paesi.