Carloalberto “Cala” Cimenti, con Garmin inReach verso il GasherBrum

Il nostro Carlalberto “Cala” Cimenti ci ha inviato delle fantastiche immagini dal Pakistan, catena montuosa del Karakorum dove il 25 maggio scorso ha raggiunto la vetta del Laila Peak (6.096 mt) insieme allo svizzero Matthias Koenig e Julian Dezzer. Con lui c’è anche Garmn inReach.

Cala Cimenti

La sciata della vita

Una volta raggiunta la vetta, come sempre, Cala Cala si è infilato gli sci per scendere lunga quella che per molti è la parete più bella del mondo.

“Il Laila è stata sicuramente la sciata della vita. Magari ho affrontato discese più difficili o con nevi più belle, ma questa montagna mi ha stregato e mi ritengo onorato di essere riuscito a scalarla e a sciarla”.

Cala Cimenti

Probabilmente questo non è bastato perché, complice il bel tempo, Cala e Matthias hanno deciso di perseguire e spostarsi verso la montagna gemella del Laila peak, “Laila’s little sister” come hanno voluto battezzare questa vetta i due alpinisti, separata solamente da un colle a 5700 e alta 5890 Mt.

Anche in questo caso discesa su un pendio a 50° che, a differenza di Laila Peak, è stata per la prima volta scalata e discesa sciando.

Cala Cimenti

Durante la salita, Cala è rimasto in contatto sua moglie grazie a inReach Explore+. Il comunicatore satellitare Garmin con GPS e connessione Iridium – il sistema dedicato alla trasmissione delle informazioni via satellite – non ha problemi di copertura e permette di comunicare sempre, anche dalla vetta di una montagna del Pakistan.

Non solo. Grazie a inReach e alla sua traccia, la discesa è stata condivisa sulla sua pagina Facebook. Con Garmin inReach infatti è possibile condividere la propria posizione (impostando l’intervallo di tempo desiderato) o la traccia su Facebook o su un qualsiasi sito. Per questo è un GPS per il trekking e l’escursionismo adatto a tutti, non solo per chi fa alpinismo. Con Garmin inReach, anche gli escursionisti e gli sportivi del weekend avranno la garanzia di restare sempre in contatto, in qualunque zona si trovino e, se necessario, di allertare i soccorsi in caso di emergenza.

E ora? Cala è stato raggiunto a Skardu anche da Maurizio Basso e ora il team è al completo. Il 7 giugno sono ripartiti  per un trekking di 7 giorni che porterà Cala e i suoi compagni al campo Base del GasherBrum 2. inReach ci terrà informati sui suoi spostamenti!