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Con Hervé Barmasse sulla cima del Breithorn

Lo avevamo lasciato a pochissimi metri dalla vetta dello Shisha Pangma, insieme al suo compagno di sfide, Davide Götler e ai suoi inseparabili strumenti Garmin: un fēnix 5, Garmin InReach e una Virb, che ha usato per immortalare quei momenti.

Ora Hervé Barmasse ci porta con lui su un’altra vetta, quella del Breithorn, un 4mila che fa parte della catena del Monte Rosa.

Hervé Barmasse Breithorn

“E’ difficile comunicare la montagna, non solo quella dell’alpinista ma anche la montagna che le persone possono vivere tutti i giorni, dalle passeggiate al trekking, dal trail running fino alle scalate”.

Ecco perché il nostro Hervé ha invitato un gruppo di giornalisti e li ha accompagnati sulla cima del Breithorn, in una di quelle esperienze che in gergo si chiamano “educational” ma che, in quota, diventano qualcosa di più.

Hervé Barmasse Breithorn

Aldo Rock (Radio Deejay), Enrico Martinet (La Stampa), Andrea Mattei (La Gazzetta dello Sport), Guido Andruetto (La Repubblica) e Gloria Riva (L’Espresso) sono saliti a 4000 metri con Hervé. E’ stata l’occasione non solo per riempirsi gli occhi con uno spettacolo straordinario, il Cervino da una parte e il Monte Rosa dall’altra, ma anche per conoscere la montagna più da vicino, a 360 gradi.

“La montagna ha tanti significati. Non è solo sport e alpinismo, ma anche natura, ambiente, politiche per la montagna. La montagna va divulgata attraverso la cultura”.

Hervé Barmasse Breithorn

Riusciranno i nostri giornalisti a raccontarci non solo la fatica ma anche le emozioni che stanno dietro a una scalata?

Ecco il video della loro esperienza sul Breithonrn e gli articoli pubblicati da La Repubblica e Sport Week.